Liber Liber nasceva esattamente dieci anni fa: il 28 novembre 1994. Per festeggiare pubblichiamo, a titolo sperimentale, il nostro primo e-book in formato OEB: “Pinocchio”, di Carlo Collodi. Il formato OEB auspichiamo divenga il formato standard più diffuso per gli e-book. In concorrenza con il formato LIT della Microsoft e PDF della Adobe ha dalla sua il fatto di essere un formato libero, ovvero il suo sviluppo non è nelle mani di una singola azienda, ma è guidato da un organismo internazionale no-profit (l’Open E-book Forum). Inoltre chiunque può, liberamente e gratuitamente, sia creare e-book in questo formato, sia creare programmi e dispositivi per la loro visualizzazione. Per provare a utilizzare questo nuovo formato, dopo aver scaricato il file con “Pinocchio” di Carlo Collodi (arricchito da una illustrazione creata appositamente per Liber Liber da Lorenzo Milito), consigliamo di utilizzare il programma “eMonocle” (disponibile per Windows, Linux e Macintosh). Per ulteriori informazioni sul formato OEB e per l’indirizzo da cui scaricare (gratuitamente) “eMonocle” consultare la pagina “Come leggere i file in formato OEB”.
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Recenti
La lettura di Poe si presta a essere vista sotto molteplici aspetti e punti di vista, anche come un condensato di un raffinatissimo «sense of humour». Anche questa breve raccolta ne è un formidabile esempio, che permette di sostenere l’influenza di Poe, con le sue doti di precursore della narrativa poliziesca e fantascientifica, nella cultura europea.
La donna del mare è ambientato d’estate in una piccola città del nord della Norvegia, ben nota ed apprezzata anche dai ‘touristes’; la vicenda, legata ad un ristretto ambiente famigliare, in realtà è l'ennesima occasione per Ibsen per ribadire il suo sostegno a difesa della libertà ed indipendenza delle donne, a volte, come in questo dramma, vittime di sé stesse e di un oscuro passato.
Il romanzo si apre nella “Vienna gioconda e tollerante” del 1913, dal quale il giovane protagonista, ufficiale di cavalleria di antica nobiltà, viene strappato per volere della ricchissima zia, per sottrarlo al gioco, alle fugaci avventure amorose, ai duelli. La vicenda segue poi le tragiche vicende che sconvolsero l'Europa fino al 1939.
Il soggetto è tratto da Léonore ou l'amour conjugal di Jean-Nicolas Bouilly, scritto a suo tempo per il musicista Pierre Gaveaux, e si basa su di un fatto realmente accaduto nella Francia del periodo del Terrore, di cui l'autore (all'epoca accusatore pubblico del tribunale rivoluzionario di Tours) parla anche nei suoi Mémoires.