è ora disponibile per il prelievo gratuito “Cultura libera : un equilibrio fra anarchia e controllo, contro l’estremismo della proprietà intellettuale” di uno dei massimi esperti mondiali di copyright: Lawrence Lessig, con la traduzione in italiano di Bernardo Parrella e per gentile concessione della casa editrice Apogeo (l’e-book è distribuito con licenza “Creative Commons”, http://creativecommons.org/licenses/by-nc/2.0/). Dalla presentazione del libro: Dove ci sta portando l’enfasi sui diritti di proprietà intellettuale. Le nuove tecnologie cambiano completamente le dimensioni del problema, rispetto ai tempi del “diritto d’autore”: non solo nel campo dell’informatica o dell’editoria tradizionale, ma in tutto il mondo dell’entertainment, dello spettacolo e in quelli, per il momento forse meno “visibili”, dell’ingegneria genetica e delle biotecnologie. Fra chi vuole proteggere tutto (difendendo interessi acquisiti) e chi vorrebbe tutto “libero”, Lessig ha una posizione articolata e profonda, in equilibrio fra anarchia e controllo: difende l’idea di un creative commons, uno spazio pubblico di libertà, ed è a favore di licenze limitate, in cui non “tutti”, ma solo “alcuni diritti” sono riservati. Per combattere l’estensione illimitata dei diritti di proprietà, che porterebbe a una “feudalizzazione” della cultura.