Pubblicato “Il 1859” di Alfredo Panzini.
Dall’incipit del libro:
“Tutte le notti, finchè le stelle dell’Orsa non piegavano sul mare, il giovane dottor Bonòra, assistente alla cattedra di fisiologia nell’Università di X***, mi intratteneva con ricca e geniale eloquenza intorno ai più curiosi e riposti fenomeni dell’anima, ricavandone le ragioni dai segni e dalle corrispondenze che sono nella materia: e la sua dottrina era così fresca di giovanezza e tanto persuasiva che io in quei tempi – in cui godevo di eccellente salute e bevevo copiosamente al fresco – mi sentivo convertire, mal mio grado, al più deplorevole materialismo.“