Pubblicato “L’amante ignoto” di Amalia Guglielminetti.
Dall’incipit del libro:
“Appare l’ampio atrio d’una villa settecentesca a colonne e ad archi, a marmi e ad ori tutto aperto nel fondo per una larga scalèa sul parco che si stende fino al Lago e addensa le sue ombre sotto il fogliame degli elci secolari. È una notte di fine settembre torbida e molle. Rade torcie a vento infitte ai fusti diritti degli abeti rischiarano con una lugubrità festosa, ad intervalli lunghi, i viali in cui erra qualche coppia dispersa. Nello sfolgorio bianco del peristilio fra il luccicar degli ori bassi e l’opacità splendente dei marmi s’addensa una folla multicolore.“