Pubblicato Astichello di Giacomo Zanella.

Dall’incipit del libro:

Una villetta fabbricai, che appena
Quindici metri si dilata in fronte,
Ricca, più che di suol, d’aria serena
E di largo, poetico orizzonte.

Quinci dell’Alpi la nevosa schiena
Che vien di monte degradando in monte;
Quindi il cheto Astichel d’argentea vena,
E tinto in rosso sovra l’acque il ponte.

Datur hora quieti in bronzo impresso
Sta sul frontone. È di Virgilio il verso
Là nell’Eneide, ove dal Sonno oppresso

Palinuro ne mostra in mar sommerso.
Naufrago anch’io del mondo e di me stesso
Possa qui ber l’obblio dell’universo!