attribuzione dubbia.
Dall’incipit del libro:
Amor sì vuole, e par-li,
Ch’i’ ‘n ogni guisa parli
E ched i’ faccia un detto,
Che sia per tutto detto,
Ch’i’ l’ag[g]ia ben servito.
Po’ ch’e’ m’eb[b]e ‘nservito
E ch’i’ gli feci omaggio,
I’ l’ò tenuto o·maggio
E ter[r]ò giamà’ sempre;
E questo fin asempr’ è
A ciascun amoroso,
Sì c[h]’Amor amoroso
No·gli sia nella fine,
Anzi ch’e’ metta a fine
Ciò ch’e’ disira avere,
Che val me’ c[h]’altro avere.
Ed egli è sì cortese
Che chi gli sta cortese
Od a man giunte avante,
Esso sì’ l mette avante
Di ciò ched e’ disira,
E di tutto il dis-ira.


