Dall’incipit del libro:
Io desidero intendere da voi,
Alessandro fratel, compar mio Bagno,
s’in corte è ricordanza più di noi;
se più il signor me accusa; se compagno
5 per me si lieva e dice la cagione
per che, partendo gli altri, io qui rimagno;
o, tutti dotti ne la adulazione
(l’arte che più tra noi si studia e cole),
l’aiutate a biasmarme oltra ragione.
10 Pazzo chi al suo signor contradir vole,
se ben dicesse c’ha veduto il giorno
pieno di stelle e a mezzanotte il sole.
O ch’egli lodi, o voglia altrui far scorno,
di varie voci subito un concento
15 s’ode accordar di quanti n’ha dintorno;
e chi non ha per umiltà ardimento
la bocca aprir, con tutto il viso applaude
e par che voglia dir: «anch’io consento».


