Dall’incipit del libro:

1

Io vorrei dir la donna ch’ebbe il vanto
di leggiadra et angelica bellezza,
la qual l’amato ben sospirò tanto
che depose la gioia e l’alterezza,
et imparato a pianger con quel pianto
che ad altri insegnò già la sua durezza:
Medor pur chiama in suon languido e fioco,
che non l’ascolta e ‘l suo mal prende a gioco.

2

Ma non lice ch’io scriva o ch’io favelle
se pria non porgo i caldi prieghi miei
al chiaro Alfonso, per sue opre belle
già nel numero eletto de gli dei,
che, asceso nel collegio de le stelle,
quel valor, di che lampa et idol sei,
sí come al mondo face alzar le ciglia,
cosí il cielo empierà di maraviglia.

Scarica gratis
PDFRTF + ZIPTXT + ZIP

titolo:
Angelica
titolo per ordinamento:
Angelica
autore:
opera di riferimento:
Edizione nazionale delle opere di Pietro Aretino, Salerno Editore, Roma, 1995. Comprende: 2: Poemi cavallereschi / Pietro Aretino; a cura di Danilo Romei
cura:
Danilo Romei
licenza:

data pubblicazione:
11 febbraio 2000
opera elenco:
A
ISBN opera di riferimento:
88-8402-172-3
affidabilità:
affidabilità standard
digitalizzazione:
Benedetto di Salle, ubimaior@tin.it
pubblicazione:
Alberto Barberi
revisione:
Benedetto di Salle, ubimaior@tin.it