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Dall’incipit del libro:
A’ 28. Luglio 1767.
Partimmo a mezzodì dal Porto di Livorno per Corsica in una feluca Napoletana.
A’ 29. detto.
Sbarcammo a Capo-Corso assai per tempo il mattino. Questa Provincia non è, che una piccola lingua di paese, ma però abitata più che la maggior parte delle altre. Poco o nulla ha di grano, non già per difetto del Terreno; e produce vino in grande abbondanza, che è in credito presso i forestieri. Quello che è straordinario, si è, che le Viti vi facciano così bene in mezzo a’ sassi molto grossi; laddove nella Toscana i Vini non son buoni fuorichè dove i sassi sono picciolini. Havvi altresì olio assai buono, comechè in non molta copia.


