Cosimo Bertacchi (Condove, 1854 – 1945) è stato un geografo italiano.
Laureatosi in Scienze Fisiche fu docente nelle scuole secondarie (agli Istituti Tecnici di Bari e Conversano, Roma, Istituto Tecnico di Cuneo) e successivamente in varie università italiane (Messina, Palermo, Bologna e, per undici anni, Torino).
Si impegnò nell’organizzazione dei Congressi Geografici per la Real Società Geografica Italiana. Con lui si laureò a Torino con una tesi di cartografia storica il geografo Luigi Visintin, autore di diffusissimi atlanti. Nel 1900 pubblicò un Dizionario geografico universale, che aveva cominciato a scrivere nel 1898.
Si occupò in particolare della geografia della Puglia e delle Americhe e si diede da fare per diffondere lo studio e l’interesse per le scienze geografiche in Italia.
Scrisse numerosi articoli, memorie, opere scientifiche, sulle recenti esplorazioni in Birmania ed Asia Orientale , sull’atomo, sulla cosmografia di Dante (Dante geometra).
Particolarmente fortunata fu la sua monografia Una città singolare: Alberobello, che contribuì alla fama della cittadina pugliese, dal Bertacchi visitata durante gli anni di insegnamento in Puglia (1885) e successivamente come turista e come esaminatore agli esami di maturità, tanto che ne divenne cittadino onorario.
La sua vita è descritta dalla figlia adottiva Amalia Bertacchi, a cui, ormai quasi cieco, soleva dettare anche poesie ed in particolare sonetti sulla Puglia.
Note biografiche tratte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Cosimo_Bertacchi
Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)
- Conversazioni geografiche
Per la Storia della Geografia in Italia
Raccolta di presentazioni e discorsi fatti dall'autore fino al febbraio 1924 - Dante geometra
Note di geografia medioevale a proposito della nuova topocronografia della Divina Commedia
Riassunto di un nuovo disegno di Topografia Dantesca. La Geografia Matematica di Dante desunta specialmente da un passo della Divina Commedia