“Elegia di Madonna Fiammetta” è un romanzo psicologico di Giovanni Boccaccio, risalente al 1343-1344. Nella forma di una lunga lettera, viene raccontata la vicenda sentimentale di una fanciulla napoletana che si rivolge “alle innamorate donne”.
Dall’incipit del libro:
Voi sole, le quali io per me medesima conosco pieghevoli e agl’infortunii pie, priego che leggiate; voi, leggendo, non troverete favole greche ornate di molte bugie, né troiane battaglie sozze per molto sangue, ma amorose, stimolate da molti disiri, nelle quali davanti agli occhi vostri appariranno le misere lagrime, gl’impetuosi sospiri, le dolenti voci e li tempestosi pensieri, li quali, con istimolo continuo molestandomi, insieme il cibo, il sonno, i lieti tempi e l’amata bellezza hanno da me tolta via.
Si ringraziano Giuseppe Bonghi e la Biblioteca dei Classici Italiani per averci concesso il diritto di pubblicazione.




