Italo Balbo (Quartesana, 6 giugno 1896 – Tobruch, 28 giugno 1940) è stato un politico, generale e aviatore italiano.
Iscritto al Partito Nazionale Fascista, fu uno dei quadrumviri della marcia su Roma, diventando in seguito comandante generale della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale e sottosegretario all’economia nazionale.
Nel 1929 assunse l’incarico di ministro della Regia Aeronautica, veste in cui promosse e guidò diverse crociere aeree come la crociera aerea transatlantica Italia-Brasile e la crociera aerea del Decennale. Considerato un potenziale rivale politico di Benito Mussolini a causa della grande popolarità raggiunta, Balbo fu nominato nel 1934 governatore della Libia.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale organizzò voli di guerra per catturare alcuni veicoli del Regno Unito, e proprio durante il ritorno da uno di questi voli, il 28 giugno 1940, fu abbattuto per errore dalla contraerea italiana sopra Tobruch.
Le giornate dal 29 giugno al 4 luglio 1940 vennero dichiarate di lutto nazionale. Il 30 giugno il corteo funebre portò le salme dei caduti fino a Bengasi, dove il 1º luglio si svolsero i riti funebri. Il giorno successivo le salme furono portate in aereo a Tripoli, dove venne allestita una camera ardente nell’ufficio che era stato di Balbo nella sede del governo coloniale.
Il 4 luglio, dopo una messa nella cattedrale di San Francesco, le bare vennero portate per le strade di Tripoli. Su proposta di Mussolini i resti di Balbo vennero sepolti nel luogo scelto per il monumento ai caduti, con l’idea di trasferirli in Italia a guerra finita. Il regime lo insignì della Medaglia d’oro al valor militare.
Note biografiche tratte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Italo_Balbo
Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)
- La centuria alata
Nel luglio del 1933 Balbo effettuò una storica trasvolata atlantica guidando alla volta di Chicago attraverso l’Atlantico settentrionale, una formazione di 24 aeroplani, rientrando a Roma e percorrendo i circa 20.000 km in cento ore di volo e con un centinaio di piloti. Questa impresa è raccontata con linguaggio appassionato ed avvincente dallo stesso protagonista. - Diario 1922
L’opera, che lo stesso Balbo chiarisce che non si possa definire ‘diario’ in senso stretto e scritto a dieci anni dai cruciali eventi, ripercorre l’anno che portò alla marcia su Roma. - Stormi in volo sull'oceano
Gli idrovolanti partirono per la crociera aerea transatlantica Italia-Brasile da Orbetello il 17 dicembre 1930, guidati personalmente da Balbo e dal suo secondo pilota Stefano Cagna, alla volta di Rio de Janeiro, dove arrivarono, non senza lutti e incidenti, il 15 gennaio 1931.