Giornalista, scrittore e commediografo, Parmenio Bettoli nacque a Parma nel 1835 e morì a Bergamo nel 1907.
Dopo studi irregolari, esordì giovanissimo a teatro nel 1852 con il dramma Il falsario e il traditore; ebbero più successo Il Boccaccio a Napoli, recitato a Torino nel 1865, e L’emancipazione della donna, rappresentata nel 1869 a Milano. Questa produzione si caratterizza per un moralismo sano, un po’ ristretto, che volge in burla ciò che contrasta con la tradizione; diverse altre sue opere furono rappresentate negli anni 1870-1875.
Affrontò anche il dramma storico in versi con il Catilina, e per una burla scrisse una commedia in stile goldoniano, L’egoista per progetto, che spacciò per opera di un autore contemporaneo del Goldoni, e fu poi rappresentata a Roma, Torino e Firenze, dividendo la critica tra chi ne sosteneva l’autenticità e chi sospettava un inganno.
Negli stessi anni fu giornalista, collaboratore del “Corriere della Sera” con una rubrica musicale, direttore della “Gazzetta di Parma” e fondatore di altre due testate che ebbero breve vita, “Il nuovo patriota” e “L’elettore politico”. Dal 1880 fu corrispondente da Tripoli e scrisse opere teatrali di ispirazione esotica; nel 1883 fondò a Roma la “Gazzetta Teatrale”, presto scomparsa, e nel 1890 fu chiamato a dirigere la “Gazzetta provinciale di Bergamo”. Dopo contrasti con i proprietari, ne uscì e fondò la “Nuova Gazzetta”, senza riscuotere successo.
Scrisse monografie (I nostri fasti musicali, un dizionario biografico dei musicisti parmigiani, Tripoli artistica e commerciale, il Dizionario Comico, L’educazione dei frenastenici in Italia, la Storia del teatro drammatico italiano : Dal principio dei sec. XVI alla fine del sec. XIX), poi drammi educativi ed anche romanzi storici: Terremoto, La favorita del duca di Parma e La gobba della pesa del fieno, oltre al racconto Carmelita, ricordato dal Croce come fresco documento di vita regionale ambientato in Puglia.
Opere più note
- Il falsario e il traditore, dramma in tre atti (1852)
- Il Boccaccio a Napoli (1865)
- L’emancipazione della donna (1869)
- Un gerente responsabile (1869)
- Idee della signora Aubray (1869)
- Un pregiudizio (1870)
- Catilina, dramma in cinque atti (1972)
- Il processo Duranti (1875)
- La favorita del duca di Parma, romanzo storico (1875)
- La gobba della pesa del fieno, romanzo storico (1875)
- I nostri fasti musicali, dizionario biografico di musicisti di Parma (1875)
- La regina Ester, ossia Il trionfo di Mardocheo, dramma in cinque atti (1881)
- Dizionario comico (Roma, 1885)
- Fausta, libretto dell’opera di P. Bandini (Milano, 1886)
- Storia del teatro drammatico italiano (Bergamo, 1901)
- Tripoli artistica e commerciale, monografia (Milano, 1912)
Note biografiche a cura di Gabriella Dodero
Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)
- Terremoto
Storia del secolo 16
Questa storia è ambientata nel Cinquecento nel centro Italia, all’epoca del papato di Paolo III Farnese, nel periodo in cui i papi si circondavano, senza nessuno scrupolo, di nipoti e di figliuoli naturali. Il titolo del romanzo si riferisce ad un personaggio singolare, un contadino di forza erculea, fedele come un cane di Terranova, che veglia sulla nipote del suo signore, insidiata dal nipote del papa.