Dall’incipit del libro:
È gran tempo che mi preparo a questo momento ed ora appena mi ci so mettere. Ho soggezione a scrivere pel pubblico. Ma oggi ho deciso ed eccomi qua.
Credo di essere nato a Firenze. Ho una lontana lontanissima memoria di una bella donna che mi baciava piangendo, quando io era assai piccino, e spero che sia stata mia madre, perchè me ne ricordo abbastanza e le voglio bene ancora. Poi la dolce visione scomparve e mi ritrovai in un ospizio di carità, dove crebbi come Dio volle e dove mi mandarono a bottega per fare il legatore di libri.
Non mi piaceva nulla.


