tratto dall’originale pubblicato in formato immagine dal sito “Gallica, bibliothèque numérique de la Bibliothèque nationale de
France” (http://gallica.bnf.fr).
Dall’incipit del libro:
Fu dunque proposto da me con certa occasione un modo col quale uno, che avesse quel difetto nell’organo della vista, il quale fà compartire gli oggetti tanto confusi, come a dire annebbiati, che non si può leggere senza l’aiuto de gli occhiali convessi (accidente solito intravenire alla maggior parte di quegli, che passano quaranta, ò quarantacinque anni in circa) questo tale potesse assai comodamente leggere senza l’uso delli detti occhiali, & il modo fù questo.


