Il testo è pubblicato in collaborazione con la Associazione Mazziniana Italiana (http://www.associazionemazziniana.it/) che ringraziamo per aver concesso la pubblicazione nell’ambito del Progetto Manuzio.
Dall’incipit del libro:
Si fanno stupore l’Azeglio ed altri come l’Austria, in trent’anni e più, non sia pervenuta a spegnere nei nostri popoli l’animo italiano. Con che vengono quasi a significare che l’Austria non volle o non seppe operare con quant’efficacia poteva, e che con più diuturno proposito ben potrebbe sperare compimento all’impresa.
Ben altra è la ragione vera delle cose. La coscienza esplicita e solenne d’una vita comune e nazionale è fatto nuovo e proprio del secolo; si svegliò, a memoria nostra, in Germania tra le guerre francesi; e si svegliò in Italia appunto sotto l’assidua doccia dell’austriaca importunità.


