Il testo è stato fornito dalla Biblioteca Comunale Centrale di Milano Sormani, che ringraziamo, attraverso il suo sito www.digitami.it, in cui è presente anche una copia in formato immagine.
Dall’incipit del libro:
Era il 1° agosto 1876, quando il periodico letterario la Vita Nuova pubblicò un saggio degli studii da me fatti intorno alla plebe di Milano.
Per ben due anni m’ero infognato dove poteva meglio vederla, osservarla, senza destare alcun sospetto, che mi togliesse il modo di studiarla nella sua piena libertà. Diciamolo tosto: la plebe è sospettosissima di quanti vestono abiti di panno. Forse non ha tutti i torti.
Ma lasciamola lì.
Avevo visitate bettole, stamberghe, scuole di ballo, locande; e tutti i vizii e tutti i peccati veniali e mortali m’erano passati innanzi in tutta la loro sfacciata bruttezza.


