Dall’incipit del libro:
Massaio Turi aveva incontrato il ragazzo una sera nel punto dove finisce, sul ciglione della Arcura, la scorciatoia che dal mulino di CatalfĂ ro conduce a Bardella. Il ragazzo stava accoccolato sur un sasso, con le mani strette dietro la testa. I gomiti aguzzi gli scappavano fuori dagli sdruci delle maniche della camicia. Non aveva scarpe ai piedi. La giacchettina scolorita e stracciata era buttata lĂ accanto.
Massaio Turi gli si era fermato davanti, domandandogli:
– Dove vai? Che fai qui?
Il ragazzo lo guardò sbigottito, grattandosi il capo.
– Come ti chiami? Di chi sei figlio?
– Mi chiamo Mommo. Sono figlio di compare Pino.
– Che fai qui?
– Niente.
– E dove vai?


