Dall’incipit del libro:
SERENA. È impaziente, dottore?
PANTINI. Ma… io non ho l’abitudine di farmi aspettare!
SERENA. Il torto è suo.
PANTINI. Torto! Ho voluto procurarmi il piacere di uscire dalla casa di un mio cliente assieme col malato guarito. Non accade spesso, dice quel birbone di avvocato.
DARA (interrompendo la sua discussione col Valli). No; riferivo anzi una sua opinione al signor Valli.
PANTINI. Quale? Ne ho tante!
DARA. Questa: La vita è una malattia di cui si guarisce con la morte.
VALLI (al dottore). Suppongo che non sarà essa il rimedio da lei usato più spesso.
PANTINI. Ah! su questo punto… i miei malati non la vogliono intendere, e guariscono quasi tutti.
SERENA. Non è vero, perché, secondo lei, i suoi malati dovrebbero guarire finendo di vivere.
PANTINI (ridendo). Ah! Ah! Già! Ah! Ah!


