Dall’incipit del libro:
Voi conoscete senza dubbio i nostri giovani, e sapete come, svelti in generale nelle forme, piú svelta e più rapida ancora la lingua, non v’è audacia piú buona della loro. Io parlo dei Veneti, senza distinguere di quali in particolare. Sapete altresí come, fatte le necessarie eccezioni, e’ sian belli la piú parte: di capelli neri, ondosi: o se biondi, d’un biondo acceso, orientale. Come pure se son bruni di carnagione, è un bruno diverso da quello dei Siciliani e dei Napoletani, e, quantunque s’incontrino molti profili danteschi, si vede cominciare in essi qualche cosa degli uomini del settentrione: ci son gradazioni fuggevoli, ma che dànno l’indizio d’un altro tipo di quello oltre Po, definito talvolta col nome di pelasgico: cosicché nel terminare dell’uomo pelasgico, comincierebbe il tipo slavo.


