Alexandre DumasAlexandre Dumas padre (Villers-Cotterêts, 24 luglio 1802 – Puys, località di Dieppe, 5 dicembre 1870) è stato uno scrittore e drammaturgo francese.

Maestro del romanzo storico e del teatro romantico, ebbe un figlio omonimo, Alexandre Dumas, anch’egli scrittore. Le sue ceneri furono trasferite al Panthéon di Parigi il 30 novembre 2002.

È famoso soprattutto per i capolavori Il conte di Montecristo e la trilogia dei moschettieri formata da I tre moschettieri, da Vent’anni dopo e da Il visconte di Bragelonne.

Spesso Alexandre Dumas padre è considerato uno scrittore di secondo ordine, nonostante sia fra i più grandi scrittori francesi di tutti i tempi. Se è vero che lo stile della sua prosa non è sempre di prim’ordine (periodi lunghissimi e ridondanti, frequenti ripetizioni), è pur vero che questo non ne ha compromesso la scorrevolezza dei testi.

Peraltro, personaggi come d’Artagnan o Edmond Dantès hanno dimostrato di possedere una immediata capacità di penetrazione nell’immaginario, caratteristica, questa, che nella storia della letteratura può essere associata a pochi altri scrittori.

Inoltre, Dumas è in assoluto lo scrittore le cui opere hanno ispirato il maggior numero di riduzioni cinematografiche e televisive: rientrano nell’ordine delle centinaia.

E, infine, il genere nel quale eccelleva – quello del romanzo d’appendice (o feuilleton), pubblicato a puntate sui giornali – è da considerare il precursore del racconto popolare a puntate per radio o televisione.

Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Alexandre_Dumas_(padre)

Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)

  • Angelo Pitou
    Romanzo storico
    La vicenda del giovane protagonista, Ange Pitou, che da giovane studente un po’ goffo si trasforma in intrepido soldato rivoluzionario, si muove frenetica sullo sfondo degli avvenimenti della Rivoluzione francese: dalla presa della Bastiglia all’assalto a Versailles dell’ottobre 1789.
  • Ascanio
    Ascanio Gaddi è un orefice, allievo e pupillo di Benvenuto Cellini, che ha seguito nel suo trasferimento alla corte di Francia presso Francesco I; siamo nel 1540. A lui è dedicato il titolo di quest’opera ma in realtà l'eroe del romanzo è Cellini, che ha tutti i pregi e tutte le facoltà: finissimo artista, abile spadaccino, uomo di grande ingegno.
  • Gli astri viaggiatori di commercio
    Racconto
    Giove incarica sette stelle di vendere agli uomini le chiavi della felicità: spirito, virtù, salute, longevità, onore, piacere e denaro, ma le stelle incontrano solo scherno, indifferenza e ostilità, dimostrando l'incapacità umana di riconoscere e apprezzare il vero valore di quanto viene offerto.
  • L'avvelenatrice
    Racconto storico
    Pubblicato nel 1841, nella serie Crimes célèbres, narra la vicenda di Marie Madeleine Marguerite d'Aubray (22 luglio 1630-17 luglio 1676), marchesa di Brinvilliers, aristocratica francese accusata di tre omicidi nell'ambito del famoso caso parigino, l'Affare dei veleni. Fu condannata a seguito di alcune lettere scritte dal suo amante, Godin de Sainte-Croix, e dopo una confessione sotto tortura.
  • Bianca di Beaulieu e la mano destra del sire di Giac
    Racconti storici
    Qui sono riuniti alcuni racconti storici di Dumas padre: Bianca di Beaulieu (1826) – una delle prime opere di Dumas, all’epoca ventiquattrenne e già impegnato come drammaturgo –, La mano destra del sire di Giac (1836), Prassede (1841) – che precede di poco il primo romanzo storico di grande successo, Le Chevalier d’Harmental. Già in queste opere è presente la caratteristica di tutta l’opera di Dumas: un forte intento pedagogico, che vuole far conoscere la storia in modo preciso ma gradevole.
  • La caccia al leone
    In questo racconto Dumas narra le avventure in Algeria di Gérard, esperto cacciatore di leoni, descrive le sue sensazioni durante la caccia al leone e sottolinea la maestosità dell'animale e il rispetto che Gérard prova per lui, nonostante sia il suo antagonista.
  • Una caccia d’elefanti nel Ceilan
    Nel breve racconto il protagonista è il Conte Orazio, già incontrato nel romanzo Il conte assassino. Qui si narra di un’avventurosa battuta di caccia grossa a Ceilan (Ceylon). Insieme allo scontro con i tre elefanti che il conte uccide e con una tigre, trovano posto lunghe dissertazioni etnografiche e naturalistiche, che ricordano le descrizioni di Salgari.
  • Il cavaliere d'Harmental
    Romanzo storico
    Le avventurose vicende del cavaliere d'Harmental, ambientate nel 1718 alla morte di Luigi XIV, quando sale al trono il figlio bambino (Luigi XV) con il reggente Filippo d'Orleans, fratello minore del Re Sole, costituiscono il romanzo d’esordio di tutta la grandiosa produzione letteraria di Dumas padre, due anni prima de I tre moschettieri.
  • Il cavaliere di Maison-Rouge
    Romanzo storico
    Scritto per primo, ma ultimo per gli eventi narrati, del ciclo dedicato a Maria Antonietta, il romanzo si ispira al personaggio storico del cavaliere di Rougeville, di cui Dumas descrive, con la sua straordinaria abilità di romanziere, le rocambolesche avventure nel tentativo di salvare la regina.
  • La collana di velluto
    Protagonista di questo romanzo è un personaggio storico, E. T. A. Hoffmann, il poeta, musicista e pittore tedesco, vero interprete dell’eroe romantico, qui in una avventura amorosa e fantastica ambientata a Parigi nel 1793. In un’ambientazione horror, si mescolano episodi della storia francese ed immaginari, personaggi reali e di pura finzione.
  • Il conte assassino
    Tra le prime opere di Dumas padre, questo avvincente romanzo, ricco di continui colpi di scena, è la perfetta fusione dei racconti di tre narratori distinti, ciascuno protagonista di una parte della tragica vicenda: Alfredo de Nerval, Paolina di Meulien e Dumas stesso.
  • Il Conte di Montecristo
    Il romanzo è ambientato nel 1815 quando Edmond Dantès, giovane marinaio, sbarca a Marsiglia con speranze e prospettive di una imminente felicità. Ma una denuncia anonima manda in pezzi i suoi sogni: lo attende una lunga reclusione in una prigione del castello d’If. La disperazione lascia con il tempo il posto a un’incontenibile sete di rivalsa.
  • Il contino di San Floridio, o I sepolti vivi
    Avvincente e misterioso romanzo di formazione, d'avventura, d'amore, giallo e gotico insieme: più sottogeneri per un'unica opera, scritta da Dumas père nel 1856 ed ambientata nel mondo nobiliare siciliano di fine '700, in una delle più nobili e ricche famiglie dell'isola.
  • Le due Diane
    Le due “Diane” del titolo sono Diana di Poitiers e Diana di Castro, protagoniste della vicenda insieme con il conte Gabriele di Montgommery e diversi altri personaggi storici del XVI secolo, le cui vicende si intrecciano con figure popolari aggiunte per esigenze narrative. Nella narrazione si alternano numerosi episodi storicamente accertati ed altrettante vicende di fantasia.
  • I due figli della Madonna
    La storia narrata da Dumas è ambientata in Campania alla fine del Settecento, al tempo della Repubblica partenopea instaurata nel periodo napoleonico. Siamo nel pieno della lotta combattuta dai francesi contro il brigantaggio, fenomeno al quale in quegli anni si aggregano anche i sanfedisti per la riconquista del Regno di Napoli.
  • Edoardo III
    Romanzo storico
    La vicenda sentimentale tra Edoardo III re d’Inghilterra e della donna da lui amata, Alice di Granfton, contessa di Salisbury, si svolge sullo sfondo dell’inizio della Guerra dei Cent’Anni fra Francia ed Inghilterra. Lo stesso autore dichiara di non aver dovuto aggiungere fantasia ad una storia già piena di colpi di scena.
  • I fratelli corsi
    La storia inizia come un avvincente diario di viaggio in una zona dell'entroterra della Corsica sud occidentale, in cui Dumas è l'io narrante. Ma nel racconto sui due gemelli vanno di pagina in pagina inserendosi elementi che conferiscono alla narrazione cupa e tragica toni a volte fantastici, da puro romanzo gotico.
  • Garibaldi e Montevideo
    Già esule in Sudamerica, nel 1840, dopo la sconfitta della Repubblica del Rio Grande do Sul da parte delle truppe imperiali brasiliane, Garibaldi si sposta a Montevideo. Il libro narra la storia della Repubblica Orientale dell'Uruguay, la sua lotta per l'indipendenza contro il dominio di Rosas, dittatore dell'Argentina e il ruolo di Garibaldi nella vicenda.
  • Masaniello
    Il racconto di Dumas ripercorre la nota vicenda di Masaniello, umile pescatore, che nel 1647 capeggia una rivolta popolare contro il governo spagnolo di Napoli. La rivolta ha successo e Masaniello diventa il dittatore popolare, obbedito in tutto dal popolo napoletano.
  • Memorie di Giuseppe Garibaldi
    Dumas fu amico ed ammiratore di Garibaldi, e ricevette da lui, prima della partenza per la spedizione di Sicilia, le sue memorie che arrivano alla fine della Repubblica romana, e che lui rielaborò con il suo stile e pubblicò in francese. Il testo è preceduto da una introduzione di George Sand.
  • La mia futura sposa
    Romanzo storico
    Il romanzo non è un romanzo storico, come invece indica il sottotitolo, perché le vicende dell’unico personaggio storico presente, il Duca di Monmouth, figlio naturale di Carlo II Stuart, sono completamente stravolte ed inventate. Il Duca di fatto è solo il pretesto per imbastire intorno a lui e ad un cavaliere guascone, Polifemo di Crustillac, una trama fittissima di avventure e colpi di scena.
  • Una notte a Firenze sotto Alessandro de' Medici
    Un groviglio di intrighi, lotte, duelli, agguati fanno da cornice ad un episodio storico che mise in subbuglio Firenze. Il duca Alessandro e Lorenzino, cugini, della famiglia Medici, amici e sodali in nefandezze di ogni genere, sono i protagonisti di questi eventi.
  • Pasquale Bruno
    Romanzo storico siciliano
    Nel 1835 Dumas effettuò un viaggio in Sicilia e conobbe la storia di Pasquale Bruno (1780-1803), che ispirò questo romanzo, pubblicato nel 1838. La storia non poteva non interessare Dumas: il padre di Bruno era stato decapitato per aver difeso l'onore della madre, violentata da un conte, e la sua testa rimase a lungo esposta in una gabbia al Castello di Bauso. La vicenda naturalmente avrebbe condizionato tutta la vita del giovane siciliano.
  • La signora di Monsoreau
    Questo avvincente romanzo è il secondo della "trilogia delle guerre di religione" scritta da Dumas (padre) tra il 1845 e il 1848. Diversi personaggi storici compaiono nei tre romanzi, tutti basati su episodi della storia di Francia, ma talvolta adattati da Dumas alle esigenze del romanzo. L'azione si svolge nel 1578, durante il regno di Enrico III di Valois, e ha come sottofondo storico i contrasti fra il re ed il fratello Francesco, duca d'Anjou.
  • I tre moschettieri
    I tre moschettieri (Les trois mousquetaires) è un romanzo d'appendice scritto dal francese Alexandre Dumas con la collaborazione di Auguste Maquet nel 1844 e pubblicato originariamente a puntate sul giornale "Le Siècle". È uno dei romanzi più famosi e tradotti della letteratura francese e ha dato inizio ad una trilogia, che comprende Vent'anni dopo (1845) e Il visconte di Bragelonne (1850).
  • Il tulipano nero
    Il tulipano nero è un romanzo ambientato nell’Olanda della seconda metà del XVII secolo. Vi si narra la storia d’amore tra due personaggi di fantasia, Cornelius van Baerle, giovane appassionato della coltura dei tulipani, e Rosa, figlia del carceriere della prigione che ospita il giovane. Ma altro fondamentale protagonista dell'avvincente romanzo è il tulipano nero!
  • Venti anni dopo
    Seguito dei Tre moschettieri
    Opera centrale della trilogia sui moschettieri; l’azione, sempre ricca di colpi di scena e un brillante dialogo, è a volte velata da malinconica nostalgia. L’azione si svolge nel periodo in cui, nella scena politica, domina il cardinale Mazarino, costretto ad affrontare la cosiddetta Fronda parlamentare. Dumas fa incarnare ai suoi moschettieri le forze sociali che a breve diverranno quelle decisive nella dinamica del cambiamento sociale che all’epoca dei fatti narrati è solo in embrione.
 
autore:
Alexandre Dumas [père]
ordinamento:
Dumas, Alexandre [père]
elenco:
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