Si ringrazia l’autore, Bartolomeo Di Monaco, http://bartolomeodimonaco.interfree.it/, per averci concesso il diritto di pubblicazione.
Dall’incipit del libro:
A Montuolo, si fermò per chiedere notizie della villa. Pur essendone il nuovo proprietario, non ricordava dove esattamente si trovasse.
«Continui su questa strada, passi il ponte sull’Ozzeri, poi dopo la curva, svolti a sinistra. Superato il passaggio a livello, la villa è proprio a due passi. Chieda e chiunque saprà indicargliela.»
Vittorio Lambertini, industriale di Milano, era diventato proprietario di una delle ville più conosciute in paese, e invidiata per la sua bellezza. Circondata da prati, boschi e campi ben tenuti, essa era situata in cima ad una piccola collina. I muri di color giallo ocra, le finestre grandi con persiane dipinte di bianco, vi si arrivava per un viale alberato, lungo e dritto.


