Ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l'esistenza

Traduzione a cura di Giovanni Canestrini (vedi).

Dall’incipit del libro:

Quando si considerano gli individui appartenenti ad una medesima varietà o sotto-varietà fra le nostre piante coltivate da molto tempo e fra i nostri animali domestici più vetusti, una delle prime cose che ci colpisce consiste nel rimarcare che in generale essi differiscono fra loro più degli individui delle specie o varietà selvagge. Se noi consideriamo la molta diversità delle piante o degli animali che sono soggetti al potere dell’uomo e che variarono nella successione dei secoli sotto climi e regimi differenti, siamo spinti alla conclusione, che questa maggior variazione degli esseri coltivati debbasi riguardare come effetto di condizioni di vita meno uniformi e in qualche parte diverse da quelle a cui furono esposte allo stato di natura le specie madri. Vi è pure qualche probabilità nel modo di vedere di Andrew Knight, che la variabilità dipenda in parte da eccesso di nutrimento.

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titolo:
Sulla origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l'esistenza
sottotitolo:
Ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l'esistenza
titolo per ordinamento:
Sulla origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l'esistenza
autore:
opera di riferimento:
"Sulla origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l'esistenza" di Charles Darwin; Traduzione italiana di Giovanni Canestrini; Edizioni "A. Barion" della Casa per Edizioni popolari; Sesto San Giovanni (MI), 1933
licenza:

data pubblicazione:
15 agosto 2004
opera elenco:
S
affidabilità:
affidabilità standard
digitalizzazione:
Catia Righi, catia_righi@tin.it
pubblicazione:
Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it
Alberto Barberi, collaborare@e-text.it
revisione:
Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it
traduzione:
Giovanni Canestrini