Si ringrazia la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia (http://panizzi.comune.re.it/) per aver gentilmente concesso la riproduzione digitale dell’opera.

Traduzione a cura di Giovanni Canestrini (vedi).

Dall’incipit del libro:

Lo scopo principale di questo capitolo è l’indagare se le numerose varietà domestiche del cane provengano da una sola specie selvaggia o da parecchie. Credono alcuni autori che tutte provengano dal lupo o dallo sciacallo, o da una specie estinta ed ignota; altri invece, e questa è l’opinione prevalsa in questi ultimi tempi, che discendano da parecchie specie recenti ed estinte, più o meno incrociate. È assai difficile che noi possiamo giungere a determinarne con certezza l’origine. La paleontologia sparge poca luce sulla questione, sia per la grande analogia che hanno fra loro i crani dei lupi e degli sciacalli viventi ed estinti, sia per la dissomiglianza che si nota fra i crani delle differenti razze di cani domestici. Ei pare tuttavia che nei depositi terziari recenti siansi trovate delle ossa simili più a quelle di un grosso cane che a quelle del lupo, il che è secondo l’opinione del De Blainville che afferma essere i nostri cani discesi da una specie unica ed estinta.

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titolo:
Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
titolo per ordinamento:
Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
autore:
opera di riferimento:
"Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico", di Carlo Darwin; traduzione italiana sulla 2. ed. inglese col consenso dell'autore di Giovanni Canestrini; Unione tipografico-editrice; Torino, 1876
licenza:

data pubblicazione:
4 febbraio 2005
opera elenco:
V
affidabilità:
affidabilità standard
digitalizzazione:
Catia Righi, catia_righi@tin.it
Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it
Giampiero Barbieri, robybu@libero.it
Mariasilva, marotta@my-mail.ch
Alberto Mello, albertomello@tin.it
pubblicazione:
Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it
Alberto Barberi, collaborare@e-text.it
revisione:
Catia Righi, catia_righi@tin.it
Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it
traduzione:
Giovanni Canestrini