Dall’incipit del libro:
Un leggiero colpo di martello all’uscio del giardino: tanto leggiero, da non poter essere udito se non dalle donne che stavano ad aspettare lì dietro.
– Chi è?
– Io, Angela…
Aprirono.
– Che notizie? – chiesero tutte, a bassa voce.
La comare Angela, trafelata, con la fronte in sudore sotto il fazzoletto rosso, rispose, piano.
– Niente!… È morto!… Potete far conto che gli recitino il de Profundis… A stasera non ci arriva!…
Le sorelle Sommatino fecero tutt’e tre lo stesso gesto di stupore doloroso, guardando il cielo dell’alba.


