Vedi: “Problema copyright“.
Romanzo scritto nel 1891 e dedicato a Matilde Serao.
Dall’incipit del libro:
Dunque, voi volete sapere… Che cosa volete sapere, signore? Che cosa vi debbo dire? Che cosa? – Ah, tutto! – Bisognerà dunque che io vi racconti tutto, fin dal principio.
Tutto, fin dal principio! Come farò? Io non so più nulla; non mi ricordo più di nulla, veramente. Come farò, signore? Come farò?
Oh Dio! Ecco… – Aspettate, vi prego, aspettate. Abbiate pazienza. Abbiate un poco di pazienza; perché io non so parlare. Se pure mi ricorderò di qualche cosa, non ve la saprò raccontare. Quando ero tra gli uomini, ero taciturno. Ero taciturno, anche dopo che avevo bevuto: sempre.



