Il campanello è una farsa in un atto di Gaetano Donizetti, nota anche con i titoli Il campanello di notte e Il campanello dello speziale.
La giovane e bella Serafina viene promessa in sposa allo speziale Don Annibale Pistacchio, con gran dispetto dell’innamorato di Serafina (ricambiato), il giovane Enrico. Nonostante i tentativi di impedire il matrimonio, la cerimonia viene fissata per il giorno precedente la partenza di Don Annibale per Roma, ove lo speziale deve assolutamente recarsi per presenziare all’apertura del testamento di una sua zia defunta e dove si fermerà per più di un mese. Appreso questo fatto Enrico, con la complicità di Serafina, cerca in tutti i modi di impedire che il matrimonio venga consumato quella notte, così da guadagnar tempo per un successivo tentativo di farlo annullare. Lo speziale è obbligato in forza di legge a fornire i suoi prodotti medicinali a chi ne faccia richiesta anche di notte e quindi il campanello esterno alla bottega, sita sotto l’abitazione dello speziale, sarà lo strumento di Enrico per disturbare la prima notte di nozze di Don Annibale. Presentandosi via via sotto spoglie diverse (un francese ammalato, un cantante rauco e un vecchietto ironico che canterà la famosa e difficilissima aria Mio signore venerato) Enrico continuerà a farsi ricevere da Don Annibale, suonando appunto il campanello, con i pretesti più strampalati finché, giunta l’alba, lo speziale dovrà partire in diligenza per Roma lasciando Serafina illibata a casa.
Sinossi tratta da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Il_campanello
Fonte letteraria: La sonnette de la nuit di Léon Lévy Brunswick, Mathieu-Barthélemy Troin e Victor Lhérie
Epoca di composizione: 1836
Prima rappresentazione: Napoli, Teatro Nuovo, 1° giugno 1836
Registrazione del 13 ottobre 1949
lista di esecuzione:
formato MP3
- Evviva Don Annibale
- Bella cosa, amici cari
- Amici se ballar volete ancora
- Che!... la galoppa?... Oh, dolce suon!...
- Ebben! Siete già stanco?
- Non fuggir!... T'arresta ingrata!
- Sempre, ah sempre!
- Ecco lo sposo: a noi
- Udiste? È mezzanotte
- Mesci, mesci e sperda il vento
- Maledetti... son partiti alla fin...
- Bonsoir... Bonsoir
- Balordo spezial, fin ch'io ritorni
- È questa la bottega del famoso Pistacchio?
- Ho una bella, un'infedele
- Or che in ciel alta è la notte
- Ah cane d'un cantante!
- Mio signore venerato!
- Or venga pure il campanello giù
- Sposa... ci rivedremo al mio ritorno
formato FLAC
- Evviva Don Annibale
- Bella cosa, amici cari
- Amici se ballar volete ancora
- Che!... la galoppa?... Oh, dolce suon!...
- Ebben! Siete già stanco?
- Non fuggir!... T'arresta ingrata!
- Sempre, ah sempre!
- Ecco lo sposo: a noi
- Udiste? È mezzanotte
- Mesci, mesci e sperda il vento
- Maledetti... son partiti alla fin...
- Bonsoir... Bonsoir
- Balordo spezial, fin ch'io ritorni
- È questa la bottega del famoso Pistacchio?
- Ho una bella, un'infedele
- Or che in ciel alta è la notte
- Ah cane d'un cantante!
- Mio signore venerato!
- Or venga pure il campanello giù
- Sposa... ci rivedremo al mio ritorno