In questo Secondo Tomo troviamo il catalogo cronologico di tutte le opere impresse dal Cav. G. B. Bodoni presso le Regia Stamperia parmense.
Si parte dal suo primo lavoro che fu un opuscolo, I Voti scritto dall’Abate Frugoni, impresso nel 1768 nell’occasione della guarigione del marchese Du-Tillot, Segretario di Stato e Primo Ministro di Sua Altezza Reale il duca di Parma; l’Ara Amicitiae, monumento a testimonianza del legame tra gli Asburgo e i Borbone ad opera di P. M. Paciaudi; i maggiori testi della letteratura greca e latina arrivando a Tasso, Dante e Racine. Sono elencati anche tutti testi riguardanti i vati ‘Tipi’: dal Garamoncino, ai caratteri esotici e cirillici che ha fuso e cesellato personalmente, cercando sempre di raggiungere quella perfezione a cui aspirava e, via via, arrivando alle sue ultime opere; per poi proseguire con quelle che portò a termine la sua adorata moglie dopo la morte del congiunto, dal 1813 in poi.
Questo volume non è solo un mero elenco di opere impresse, è un prezioso testo che gli amanti di bibliofilia e appassionati di storia apprezzeranno per la completezza dei dettagli in esso riportati, la dovizia di particolari i quali aprono uno spaccato sulla storia di quell’epoca; infatti, tra le varie edizioni, si trovano opuscoli e poemi vari, scritti in occasione di matrimoni, battesimi e ricorrenze varie, riguardanti le massime personalità dell’epoca, non solo d’Italia ma di tutta Europa.
Sinossi a cura di Raffaele Fantazzini
NOTA: nel presente testo sono state apportate tutte le correzioni che l’autore ha inserito nella “Tavola delle omissioni ed emende” presente in questo Volume.
Dall’incipit del libro:
EDIZIONI BODONIANE
dal 1768 al 1790.
MDCCLXVIII.
(1768)
I VOTI. Canto per la felicemente restituita salute di Sua Eccellenza il Signor Don Guglielmo Du-Tillot Marchese di Felino, primo Ministro, e Segretario di Stato di S. A. R. – La Medaglia d’oro che si distribuiva dall’Acc. delle B. A. – In Parma CIƆIƆCCLXVIII. In-8.° carta reale.
OPUSCOLO di 12 carte. La 1.a bianca; antiporta; frontispizio; avviso dell’autore (l’Abate Frugoni); medaglia di Pallade; indi il Poemetto in versi sciolti con fregio in fronte e medaglietta in fine.
Questo è il primo libro impresso nella Reale Stamperia sotto la direzione di BODONI. Fu stampato in Ottobre: così apparisce dai Registri della medesima da me consultati per questa e per le seguenti edizioni.

