Jean-François Dandrieu (Parigi, 1682 – Parigi, 17 gennaio 1738) è stato un musicista, organista, clavicembalista e compositore francese con cittadinanza francese.
Nato in una famiglia di fabbricanti di artigianato d’arte e di musicisti originaria diAngers, suonò il clavicembalo all’età di cinque anni davanti alla principessa Palatina, duchessa d’Orléans, alla corte di Luigi XIV, inizio di una prestigiosa carriera da clavicembalista e organista.
Succedette nel 1705 a Nicolas Lebègue come titolare dell’organo della chiesa di Saint-Merry, e fece parte nel 1706 di una commissione che attribuì a Rameau la carica di organista della chiesa della Sainte-Madeleine en la Cité – posto che questi però rifiutò.
Fu anche organista della chiesa di Saint-Barthélemy, oggi distrutta, sull’île de la Cité, dove succedette a suo zio Pierre Dandrieu (1664-1733), sacerdote ed organista di Saint-Barthélemy che pubblicò verso il 1714 un libro di noëls per l’organo e per il calvicembalo. Sua sorella Jeanne-Françoise gli succedette a questo stesso organo.
Pubblicò nel 1718 un trattato intitolato Principes de l’accompagnement (Principi di accompagnamento), opera importante per la conoscenza della pratica musicale della sua epoca ed ottenne nel 1721 uno dei posti di organista della Chapelle Royale (il suo successore a questo posto fu Louis-Claude Daquin).
Note biografiche tratte (e riassunte) da Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Jean-François_Dandrieu