Emilia Ferretti Viola nota con il nome d’arte Emma (Milano, 1844 – Roma, 1929) è stata una scrittrice italiana, autrice di Una fra tante e seguace delle idee di Anna Maria Mozzoni, una pioniera del femminismo.
Il romanzo Una fra tante, pubblicato nel 1878 dalla casa editrice Società editrice partenopea, ebbe all’epoca una certa risonanza e suscitò uno scandalo, la cui eco arrivò fino al Parlamento italiano. Motivo di tale risonanza è dovuto alla tematica trattata, ovvero la prostituzione e la critica al cosiddetto “Regolamento Cavour”, norma entrata in vigore nel neonato Regno d’Italia per la regolamentazione dell’attività delle case chiuse.
Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Emilia_Ferretti_Viola
Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)
- A quarantacinque anni
Racconto
L'amore tra una giovane contessa, maltrattata e defraudata dal marito, e il suo avvocato, di oltre vent'anni più anziano e coniugato con quattro figli. - La leggenda di Valfreda
- Una fra tante
La seconda parte dell'Ottocento delinea un periodo molto importante per la storia della nostra letteratura. Le donne iniziano a ricoprire ruoli attivi nelle case editrici e nelle redazioni dei giornali. È il caso della figura della scrittrice Emma, alias Emilia Ferretti Viola. Nel suo libro più noto, "Una fra tante" (che nel 1878 suscitò critiche e scandali, ma che fornì anche spunti di discussione parlamentare), emerge, fra le altre cose, la posizione sulla prostituzione, segnale di profondo impegno sociale e femminista. - Una fra tante [audiolibro]