Lungo le acque tranquille viene pubblicato anche negli Stati Uniti da Paideia Publishers Ashfield nella traduzione di Jole Magri, con il titolo Beside still waters.
Dall’incipit del libro:
– Alle cinque? Ma sei matta! Io non so che sugo ci sia a fare una levataccia. Partisse il treno… ma con la macchina! – Così, con un po’ di tira e molla fra me e Annalena, si era fissato per le sei.
Ero impaziente di arrivare al Poggio. Volevo riabbracciare al più presto la mamma, mia sorella, il cugino. E poi mi piaceva la gita di mattina presto.
La sera prima l’acquazzone ci aveva bloccato in paese. L’unico autista era introvabile e col cavallo nessuno ci avrebbe portato su con quel tempo.
Erano appena le sette: nella saletta della locanda a terreno, l’usciale disegnava un rettangolo di luce pallida, rigata dalla pioggia; contro i vetri battevano la testa le ultime mosche dell’estate, incattivite dalla giornata uggiosa.


