Tra il 1920 e il 1931, nel periodo della sua detenzione, Antonio Gramsci tradusse dal tedesco delle fiabe dei fratelli Grimm con l’intento di regalarle ai suoi figli e nipoti, ma il regolamento carcerario glielo impedì. Furono in seguito raccolte in un volume e pubblicate postume.

Questo volume oltre a le (già citate) fiabe dei fratelli Grimm, contiene Apologhi e raccontini torinesi e i Raccontini di Ghilarza e del carcere.

Dall’incipit del libro:

Un padre aveva due figli. Il maggiore era scaltro e giudizioso e sapeva arrangiarsi in tutto benissimo, il minore invece era stupido, non capiva e non imparava nulla, e quando la gente lo vedeva, diceva: «Costui è per il padre un bel peso!».
Quando c’era qualcosa da fare, il fratello maggiore la eseguiva sempre; ma se il padre lo chiamava per andare a prendere qualcosa, di sera o addirittura di notte e la strada passava accanto al cimitero o in qualche altro luogo tetro, allora egli rispondeva: «Ah, no, babbo, io non ci vado, mi viene la pelle d’oca!» perché era pauroso.
Oppure, quando la sera intorno al focolare si raccontavano storie, da far venire i brividi, gli ascoltatori ogni tanto dicevano: «Ah, mi viene la pelle d’oca!».
Il fratello minore sedeva in un angolo, ascoltava e non riusciva a capire che cosa ciò significasse. «Sempre dicono mi viene la pelle d’oca!, mi viene la pelle d’oca! e a me la pelle d’oca non viene; deve essere certo un’abilità, della quale non capisco nulla».
Ora avvenne che una volta il padre gli disse: «Senti un po’, tu diventi grande e forte, impara qualche cosa per guadagnarti il pane. Vedi come tuo fratello si dà da fare, ma con te si perde il ranno e il sapone».

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titolo:
Favole di libertà
titolo per ordinamento:
Favole di libertà
descrizione breve:
Tra il 1920 e il 1931, nel periodo della sua detenzione, Antonio Gramsci tradusse dal tedesco delle fiabe dei fratelli Grimm con l'intento di regalarle ai suoi figli e nipoti, ma il regolamento carcerario glielo impedì. Furono in seguito raccolte in un volume e pubblicate postume.
autore:
opera di riferimento:
Favole di liberta / Antonio Gramsci ; a cura di Elsa Fubini e Mimma Paulesu ; introduzione di Carlo Muscetta. - Firenze : Vallecchi, 1980. - XXXIII, 164 p. ; 22 cm
copertina:
[elaborazione da] "New fairy tale" di Nikolay Bogdanov-Belsky (1868–1945). - Belarusian National Arts Museum, Minsk, Belarus. - https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Николай_Богданов-Бельский_-_Новая_сказка_(1891.).jpg. - Pubblico dominio.
cura:
Elsa Fubini e Mimma Paulesu
licenza:

data pubblicazione:
11 marzo 2008
opera elenco:
F
ISBN:
9788828103233
descrittore Dewey:
Narrativa italiana (sec. 20.)
soggetto BISAC:
FICTION / Classici
FICTION PER RAGAZZI / Fiabe e Folclore / Generale
affidabilità:
affidabilità buona
digitalizzazione:
Paolo Alberti, paoloalberti@iol.it
impaginazione:
Ugo Santamaria (ePub)
Marco Totolo (revisione ePub)
pubblicazione:
Catia Righi, catia_righi@tin.it
Ugo Santamaria (ePub)
revisione:
Catia Righi, catia_righi@tin.it