Dall’incipit del libro:
FAB.
Signor, non ho danaro. Se voi me ne darete,
Provvederò al bisogno.
CAV.
Eccone qui. Tacete. (gli dà una borsa.)
FAB.
Si spende assai, signore, e badano a venire
Ancor de’ forestieri.
CAV.
Lasciatemi finire.
Il Cavalier Giocondo. Il Cavalier Giocondo.
Il Cavalier Giocondo. Il Cavalier Giocondo. (scrivendo il suo nome in vari biglietti.)
FAB.
Per certo il vostro nome voi non vi scorderete:
Scritto questa mattina trenta volte l’avete.
CAV.
Altre tre, ed ho finito. Il Cavalier Giocondo.
Il Cavalier Giocondo. Il Cavalier Giocondo. (come sopra.)
FAB.
Ma che son quei biglietti?
CAV.
A vivere ho imparato.
Son divenuto un altro, dopo d’aver viaggiato.
Partendo da Bologna, facendo a lei ritorno,
In visite una volta spendeva tutto il giorno:
Ora con i biglietti supplisco ad ogni impegno.
Ah i Francesi, i Francesi, hanno il gran bell’ingegno!
FAB.
In Francia siete stato?


