Il testo è stato preparato in collaborazione con Giuseppe Bonghi, responsabile del sito “Biblioteca dei Classici Italiani” (http://www.classicitaliani.it/), e con Dario Zanotti, responsabile del sito “Libretti d’opera italiani” (http://www.librettidopera.it/).
Dall’incipit del libro:
FIL.
Possibile che un giorno
Non possa star senza pensare a niente?
Con questo tutto il dì rompermi il capo,
Figlia troppo crudele,
Mi farete morir. Voi lo sapete,
Io bramo la mia pace:
Faticare, pensar, m’annoia e spiace.
LIS.
Ah caro padre, come mai potete
Goder la vostra pace
Con una lite intorno,
Che, se noi la perdiamo,
Miserabili affatto oggi restiamo?
FIL.
E ci ho da pensar io?
Vi pensa il mio causidico,
Egli sa il suo mestiere;
Io lo pago, e non voglio altro pensiere.
LIS.
Quant’è che a ritrovarlo non andate?
FIL.
Stamattina v’andai.


