Dall’incipit del libro:
CON. Paroli al sette.
FAU. Donna Florida, mi permettete ch’io vada a quella banca di faraone ad arrischiar la mia sorte?
FLO. Stupisco che possa venirvi in capo la volontà di giocare.
FAU. E perché vi maravigliate?
FLO. Perché oramai si approssima il giorno. Potete essere di momento in momento chiamato a dar la muta alle batterie. Potete essere destinato all’assalto della fortezza, a sostenere l’impeto di una sortita, e voi senza pensare al pericolo, senza prepararvi al cimento, avete animo di divertirvi?
FAU. Che ho da far io per prepararmi al cimento? Partito di casa mia, vestito l’abito militare, cinta la spada al fianco, disposi l’animo fin d’allora ad ogni pericolo ed a qualunque azzardo. Se mi chiamano al campo, so ch’io deggio obbedire. Se mi espongo al nemico, so ch’io posso morire; ma so altresí che l’importuna tristizia potrebbe rendere il mio coraggio men forte, e che il pensier del pericolo a nulla serve per evitarlo. Lasciatemi goder in pace questi momenti di vita, e se non vi piace ch’io giochi, consolatemi almeno colla dolcezza de’ vostri sguardi.


