Il testo è stato preparato in collaborazione con Giuseppe Bonghi, responsabile del sito “Biblioteca dei Classici Italiani” (http://www.classicitaliani.it/), e con Dario Zanotti, responsabile del sito “Libretti d’opera italiani” (http://www.librettidopera.it/).
Dall’incipit del libro:
BELF.
Benedetti! sì vi voglio.
Tutt’intenti a lavorar.
LEON.
Adorato genitore, (s’alza, e gli bacia la mano)
A’ suoi cenni io sono qua.
BELF.
Che modestia! che bontà!
LEON.
Con licenza, a lei m’inchino. (torna al suo loco)
BELF.
Oh che garbo modestino!
LEON.
Mio signore, io non m’imbroglio;
Son sua serva, già lo sa.
BELF.
Oh che donna di giudizio!
LIND.
E Lindoro al suo servizio,
Signor zio, ognor sarà.


