Dall’incipit del libro:
Nacqui a Venezia l’anno 1707, in grande e bella abitazione situata tra il ponte di Nomboli e quello di Donna Onesta, al canto di via di Cà Cent’anni, nella parrocchia di San Tommaso.
Giulio Goldoni, mio padre, era nato nella medesima città: tutta la sua famiglia però era di Modena. Carlo Goldoni mio avo fece i suoi studi nel famoso collegio di Parma. Vi conobbe due nobili veneziani, e strinse con essi la più intima amicizia. Questi lo impegnarono ad andar seco loro a Venezia. Suo padre era morto; gliene accordò il permesso suo zio, colonnello e governatore del Finale in quel tempo. Seguì pertanto i compagni nella loro patria; vi si stabilì; vi fu incaricato di una commissione onorevolissima e lucrosissima nella camera dei Cinque Savi del Commercio, e sposò in prime nozze la giovine signora Barili, nata a Modena, figlia e sorella di due consiglieri di stato del duca di Parma. Questa dunque era la mia nonna paterna.


