Dall’incipit del libro:
Ecco, Lettor gentilissimo, l’ultima Commedia di questa raccolta intitolata Nuovo Teatro Comico del tuo Servitore Goldoni. Tu hai presentemente due corpi di mie Commedie, ognuno de’ quali può star separatamente. Il primo corpo cioè dell’edizion Fiorentina, ristampato a Pesaro, a Turino, a Napoli ed a Bologna, e questo, che termina ora l’edizion del Pitteri.
Dall’incipit del libro:
TEN. Ehi, oste, camerieri, diavoli, dove siete?
CAM. Eccomi a servirla. Comandi.
TEN. Una camera.
CAM. Eccone qui una. Restino pur serviti.
TEN. Che camera è? Vediamo. (entra nella camera)
CAM. Restano qui lor signori, o vogliono partir presto? (al Marchese)
MAR. Dateci qualche cosa: una zuppa, un poco di bollito, se c’è, e fate preparare i cavalli.
TEN. Non avete camere migliori di questa? (nell’uscire)
CAM. Non signore; non c’è di meglio.
TEN. Qui ci sono stato delle altre volte. So che avete una buona stanza sopra la strada. Apritela, che la vogliamo vedere.
CAM. È occupata, signore.
TEN. È occupata? Chi c’è dentro?

