Traduzione dall’inglese di Nicolò Bettoni.
Il testo è tratto da una copia in formato immagine presente sul sito The Internet Archive (http://www.archive.org/). Realizzato in collaborazione con il Project Gutenberg (http://www.gutenberg.org/) tramite Distributed proofreaders (http://www.pgdp.net/).
Dall’incipit del libro:
La nostra maniera di valutare il merito degl’individui è relativa alle comuni facoltà dell’uman genere. Gli ambiziosi sforzi del genio o della virtù, sì nella vita operativa che nella speculativa, vengono misurati non tanto secondo la real loro grandezza, quanto secondo l’altezza a cui giungono, sopra il livello del loro secolo e della lor patria: e quella stessa statura che fra un popolo di giganti non verrebbe avvertita, fra una schiatta di Pigmei apparirà riguardevole. Leonida, ed i suoi trecento compagni sacrificarono la vita alle Termopili; ma l’educazione del fanciullo, dell’adolescente e dell’uomo avea preparato, e quasi assicurato questo memorabil sacrifizio; ed ogni Spartano dovette approvare, piuttosto che ammirare un atto di dovere, di cui egli stesso, ed ottomila de’ suoi concittadini sarebbero stati egualmente capaci.




