Dall’incipit del libro:
Quanto si narra in questo scritto vien provato da documenti autentici, cioè lettere, prose, poesie, commenti ec. Ove poi i documenti mancavano, ho ricorso alla testimonianza di persone conosciute ed oneste, le quali essendo tuttora viventi, possono venire interrogate da chiunque voglia sincerarsi. Ai tempi che corrono, la storia, salvo numerate eccezioni, non si scrive per narrare il vero quando è accertato, ma per dare ad intendere il falso quando fa comodo. Venti anni sono era di moda il romanzo storico, oggi è in gran voga la storia romanzesca: chi dunque legge non per perdere il tempo ma per sapere la verità, gradirà, spero, le citazioni di cui ho corredato il mio scritto.


