Nikolaj Vasilevič GogolNikolaj Vasil’evič Gogol’ (in ucraino: Микола Васильович Гоголь; in russo: Николай Васильевич Гоголь; Bol’šie Soročincy, 20 marzo 1809 – Mosca, 21 febbraio 1852) è stato uno scrittore e drammaturgo russo.

Gogol’ è considerato uno dei grandi della letteratura russa.

Già maestro del Realismo, si distinse per la grande capacità di raffigurare situazioni satirico-grottesche sullo sfondo di una desolante mediocrità umana, o di quella che è stata definita pošlost’ (in russo: пошлость) con uno stile visionario e fantastico tanto da essere definito da molti critici un precursore del Realismo magico.

Tra le opere più significative si ricordano i racconti Taras Bul’ba (1834) e Arabeschi (1835), la commedia L’ispettore Generale (1836), la raccolta I Racconti di Pietroburgo (1842) (in realtà cinque racconti accomunati dall’ambientazione nella capitale e nati dall’esperienza dell’autore in essa, ma soltanto successivamente riuniti in una raccolta dai critici) e il romanzo Le anime morte (1842).

Il significato dell’opera gogoliana è stato a lungo oggetto di dibattito. Due sono le correnti di pensiero principali: quella sostenuta dalla critica russa “classica”, capeggiata da Belinskij e quella formalista di Ejchenbaum. La prima tende a vedere nelle opere di Gogol’ uno stile tendenzialmente realista sottolineato da una componente filantropica che, secondo Belinskij, costituirebbe il fulcro della letteratura di Gogol’.

I formalisti, attenendosi strettamente al testo delle opere, sostengono che in Gogol’ vi sia solo un’esagerata iperbolizzazione del paradosso, del grottesco, ottenuta attraverso procedimenti linguistici semantici e fonici. Secondo quest’ultima tesi non solo Gogol’ non può essere considerato né un realista né un filantropo, ma egli si dimostra al contrario autore in grado di creare ilarità anche durante momenti narrativi melodrammatici.

Seminale è l’influenza di quest’autore su tutta la letteratura russa successiva. Dostoevskij affermerà, riferendosi alla propria generazione di intellettuali e narratori, che “siamo tutti usciti da Il cappotto di Gogol'”.

Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Nikolaj_Vasil’evič_Gogol’

Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)

  • Novelle ukraine
    Le novelle qui presentate sono storie di tradizioni e costumi del 'bel tempo andato', avventure e superstizioni, racconti nei quali si alternano in un moto continuo la leggerezza e l'allegria che a volte erompe in un linguaggio quasi dialettale, la malinconia per i luoghi ormai lontani dalla vita quotidiana dell'autore, e infine una vena misteriosa e fantastica sempre molto viva e presente in tutte le narrazioni dove la vita delle donne e gli uomini è a stretto contatto con la natura, così come nei villaggi contadini.
  • Tarass Bulba
    Ambientato all'incirca nell'Ucraina del XVII secolo, devastata dai tatari, governata dai polacchi e messa a ferro e fuoco dalle scorribande di cosacchi, tale racconto narra le imprese di uno dei condottieri di questi ultimi, Taras Bul'ba. Affiancato dai figli Andrej ed Ostap, assalta la città di Dubno, ma Andrej, per amore di una polacca, tradisce i suoi, passando nelle schiere nemiche. Durante uno scontro sarà poi isolato in una selva, avvicinato dal padre, convinto a scendere da cavallo e ucciso da questi a sangue freddo con un colpo di fucile.
 
autore:
Nikolaj Vasilevič Gogol
ordinamento:
Gogol, Nikolaj Vasilevič
elenco:
G