René Guénon, nasce a Blois (Francia) il 15 novembre 1886. Nel 1904 si reca Parigi, per un corso accademico di matematica superiore presso il collegio Rollin, corso che interrompe due anni dopo per motivi di salute.
Nel 1908 partecipa al congresso spiritualista e massonico; successivamente viene ammesso alla Loggia massonica “Thébah”, dipendente dalla “Grande Loge de France”, Rito scozzese antico ed accettato.
Nel 1909 fonda la rivista “La Gnose”, dove appaiono, fra l’altro, le prime stesure de Il simbolismo della Croce, L’Uomo e il suo divenire secondo il Vedānta e I princìpi del calcolo infinitesimale; la rivista cessa le pubblicazioni nel febbraio 1912.
L’11 luglio dello stesso anno sposa l’istitutrice e musicista Berthe Loury e sempre nel 1912 viene iniziato all’esoterismo islamico. Nei due anni successivi entra in contatto con un Indù, lo Swami Narad Mani, e viene in possesso di documenti sulla Società Teosofica. Consegue la laurea in Filosofia nel 1915 e si dedica all’insegnamento, divenendo in seguito professore a Sétif, in Algeria. Ritorna poi a Blois e in seguito a Parigi.
Nel 1921 vengono pubblicati Introduzione generale allo studio delle dottrine indù e Il Teosofismo, storia di una pseudo-religione; è del 1923 Errore dello spiritismo.
Dal 1924 al 1929 dà lezioni di filosofia al cours Saint-Louis: è in quest’anno che ha luogo una conferenza a cui partecipano Ferdinand Ossendowski (polacco, autore di una cronaca di viaggio attraverso la Mongolia e il Tibet che aveva fatto un certo scalpore alcuni anni prima), Gonzague Truc, René Grousset e Jacques Maritain. Del 1924 è anche l’opera Oriente e Occidente. L’anno 1925 vede la sua collaborazione alla rivista cattolica “Regnabit”, diretta dal R. P. Anizan. Sempre del 1925 sono L’uomo e il suo divenire secondo il Vedânta e L’esoterismo di Dante, mentre del 1927 sono Il Re del mondo e La crisi del mondo moderno.
Nel 1928 muore la moglie. Nello stesso anno inizia a collaborare alla rivista “Le Voile d’Isis” (dal 1933, “Études Traditionnelles”). L’anno successivo pubblica Autorità spirituale e potere temporale e un breve studio su San Bernardo.
Dal 1930 si stabilisce definitivamente al Cairo dove sposa la figlia dello sceicco Muḥammad Ibrāhīm e abbraccia la religione mussulmana. Qui scrive Il simbolismo della Croce, Gli stati molteplici dell’essere, La metafisica orientale, Il regno della quantità e i segni dei tempi, Considerazioni sull’iniziazione, I princìpi del calcolo infinitesimale e La Grande Triade. Dai suoi articoli verranno compilate le opere postume: Iniziazione e realizzazione spirituale, Sull’esoterismo cristiano, Simboli della Scienza sacra, Studi sulla Massoneria e il Compagnonaggio, Studi sull’Induismo, Forme tradizionali e cicli cosmici, Scritti sull’esoterismo islamico e il Taoismo, Recensioni e Mélanges (edito in Italia con il titolo Il demiurgo e altri saggi), L’Esotérisme du Graal (1951) e Aperçus sur l’ésotérisme chrétien (1954). Nel 1948 diviene cittadino egiziano. Muore il 7 gennaio 1951.
René Guénon è considerato fra i massimi studiosi delle “dottrine tradizionali”, intendendosi con tale dizione quelle che si sono storicamente affermate e particolarmente le religiose, mistiche o esoteriche. Nei suoi scritti egli si sforza di mostrare come le differenti dottrine, sotto la diversità dei riti, dei simboli, delle denominazioni, ecc. si riferiscono in effetti ad una medesima “realtà spirituale” che può essere colta e raggiunta da chi si pone all’opportuno livello di profondità con retta intenzione e volontà.
Fonti:
- Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/René_Guénon - Treccani
Note biografiche a cura di Roberto Rogai
Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)
- Il Re del Mondo
In questo scritto René Guénon mira all'individuazione di colui che viene denominato il “Re del Mondo” nell'ambito di numerose concezioni mistiche e religiose. Il testo può essere apprezzato sia da chi ha un approccio “esoterico” sia da chi preferisce attenersi ai legami storici e alle etimologie comuni dei termini e dei nomi citati.