Andrea Chénier è un’opera lirica in quattro quadri di Umberto Giordano su libretto di Luigi Illica.
Dramma di ambiente storico ispirato alla vita del poeta francese André Chénier, all’epoca della rivoluzione francese, è la più famosa opera lirica di Giordano. Il personaggio di Carlo Gérard è ispirato al rivoluzionario Jean-Lambert Tallien.
Il 28 marzo 1896 avvenne la prima assoluta al Teatro alla Scala di Milano diretta da Rodolfo Ferrari, con Giuseppe Borgatti, che sostituì il tenore designato Alfonso Garulli. Grazie a lui, (anche se non era in periodo positivo) e grazie al soprano Evelina Carrera e al baritono Mario Sammarco, il successo fu trionfale.
Note tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Andrea_Chénier_(opera)
lista di esecuzione:
formato MP3
- ATTO PRIMO
- Questo azzurro sofà
- Son sessant'anni, o vecchio
- Soffoco... moro tutta
- O pastorelle addio
- ATTO SECONDO
- Per l'ex inferno
- Per me, perché, perché temer?
- Io non ho amato ancora
- Calligrafia invero femminil
- La donna che mi hai chiesto
- Eravate possente, io invece
- ATTO TERZO
- Dumouriez, traditore e girondino
- Son la vecchia Madelon
- Nemico della patria
- Carlo Gérard!
- La mamma morta
- Sì, fui soldato
- Udiamo i testimoni
- ATTO QUARTO
- Cittadino, m'en duol, ma è tardi
- Viene a costei concesso
- Vicino a te s'acqueta
formato FLAC
- ATTO PRIMO
- Questo azzurro sofà
- Son sessant'anni, o vecchio
- Soffoco... moro tutta
- O pastorelle addio
- ATTO SECONDO
- Per l'ex inferno
- Per me, perché, perché temer?
- Io non ho amato ancora
- Calligrafia invero femminil
- La donna che mi hai chiesto
- Eravate possente, io invece
- ATTO TERZO
- Dumouriez, traditore e girondino
- Son la vecchia Madelon
- Nemico della patria
- Carlo Gérard!
- La mamma morta
- Sì, fui soldato
- Udiamo i testimoni
- ATTO QUARTO
- Cittadino, m'en duol, ma è tardi
- Viene a costei concesso
- Vicino a te s'acqueta