Maurice Henry HewlettMaurice Henry Hewlett nacque a Weybridge, Surrey, nel 1861, primogenito di Henry Gay Hewlett. Studiò al London International College, situato a Spring Grove, Isleworth, che fu attivo fino al 1889, ispirato a ideali liberali e internazionalisti.

Non arrivò mai a conseguire la laurea e cercò di diventare avvocato frequentando per circa 12 anni la facoltà di giurisprudenza prima di superare l’esame per diventare avvocato, senza tuttavia mai percorrere la carriera legale, anche perché nel frattempo aveva raggiunto il successo letterario con il racconto The Forest Lovers del 1898, ambientato nell’Inghilterra medievale, che fu tradotto in numerose lingue tra cui anche in italiano.

Fece numerosi viaggi in Italia che letterariamente ispirarono due sue opere del 1895 Earthwork Out of Tuscany e The masque of dead Florentines, testo di poesia, e il successivo (1899) Little novels of Italy.

Tra le altre sue opere, prevalentemente romanzi storici, vanno ricordati Richard Yea-and-Nay (1900), The new Canterbury tales (1901, novelle), The Queen’s quair (1904), The road in Tuscany (1904), Fond adventures, tales of the youth of the world (1905) e The fool errant (1905).

Da ricordare anche la sua opera poetica, in genere considerata in secondo piano: The lore of Proserpine (1913), The song of the plow (1916, poema narrativo), The village wife’s lament (1918).

Nel 1888 aveva sposato Hilda Herbert, figlia di un vicario. Ebbero due figli, Pia e Francis; divorziarono nel 1914, e nel loro disaccordo non fu trascurabile il fatto che Hilda fu la prima donna nel Regno Unito a ottenere il brevetto di pilota; collaborò poi con la RAF durante la prima guerra mondiale.

Dal 1896 lavorò con diversi incarichi governativi, inizialmente come Custode del Land Revenue Records e dal 1901 come consulente di diritto medievale.

Dopo il matrimonio si era stabilito a Broad Chalke, nel Wiltshire. Strinse amicizia con Evelyn Underhill e Ezra Pound. Fu anche amico di J. M. Barrie, che sembra chiamasse uno dei pirati di Peter Pan “Cecco” ispirandosi al figlio di Hewlett.

Sembra inoltre che il romanzo di Hewlett del 1900 The Life and Death of Richard Yea-and-Nay, ispirato a Richard the Lionheart, fosse il romanzo preferito di T. E. Lawrence.

Maurice Hewlett morì nel 1923 a Broad Chalke, località situata a 13 km. da Salisbury.

Fonti:

Note biografiche a cura di Paolo Alberti

Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)

  • Ippolita sulle colline e La duchessa di Nona
    Novelle
    Sono pochissimi i testi di Maurice Hewlett tradotti in italiano. Queste due novelle seguono di qualche anno la traduzione di The forest Lovers (Gli amanti della foresta), il romanzo di maggior successo di questo autore. Sono tratte dalla raccolta Little novels in Italy.
 
autore:
Maurice Hewlett
ordinamento:
Hewlett, Maurice
elenco:
H