Prima edizione di questo testo: in: Rivista filosofica, Fusi, Pavia, 1905
Dall’incipit del libro:
Il volume dal titolo Lezioni di Filosofia del Diritto la cui pubblicazione fu curata con riverente pietà e con devota ammirazione dalla vedova e da alcuni tra i più valenti discepoli poco dopo la morte immatura dell’autore, è forse tra gli scritti del Vanni quello in cui la sua dottrina appare più compiutamente ordinata a sistema, e nel quale a un tempo si rivelano felicemente congiunte le qualità dello scienziato e dell’insegnante; e veramente si può considerare come il testamento scientifico del celebrato Maestro. Certo, qualunque giudizio porti sul fondamento e sulla validità intrinseca del sistema, nessuno può disconoscere la larghezza e la profondità della cultura filosofica e giuridica, e la chiarezza della trattazione; e soprattutto la sincerità e, direi, l’onestà scientifica che è propria di chi medita e scrive per amore disinteressato del vero.


