Le bozze del concerto per pianoforte ed orchestra n.2 in la maggiore, S.125, furono scritte da Liszt nell’apice della sua produzione per pianoforte, negli anni 1839-40. Dopo varie revisioni, la versione finale del concerto fu pronta nel 1861.
La prima esecuzione avvenne ad opera dello studente Hans Bronsart von Schellendorff diretto da Liszt nel 1857.
Di carattere mistico, fu chiamato da Wagner “apoteosi di macabrezza”.
Note tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Concerto_per_pianoforte_e_orchestra_n._2_(Liszt)
Epoca di composizione: 1839 – 1840 prima stesura; 1861 ultima revisione
Dedica: Hans von Bronsart
Prima esecuzione: Weimar, 7 gennaio 1857
Organico: pianoforte solista, 2 flauti, 1 ottavino, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 4 corni, 2 trombe, 3 tromboni, tuba, timpani, piatti e archi
Trasmissione radiofonica
lista di esecuzione:
formato MP3
- Concerto per pianoforte e orchestra n° 2 in La maggiore, S. 125
Adagio sostenuto assai
Allegro agitato assai
Allegro moderato
Allegro deciso
Marziale un poco meno allegro
Allegro animato - Stretto
formato FLAC
- Concerto per pianoforte e orchestra n° 2 in La maggiore, S. 125
Adagio sostenuto assai
Allegro agitato assai
Allegro moderato
Allegro deciso
Marziale un poco meno allegro
Allegro animato - Stretto