Edizione diplomatica
La trascrizione qui presentata è relativa alla seconda edizione (Ciotti 1598) che raccoglie i cento madrigali delle due parti, “Madrigali […] Parte prima” (ibid. 1594) e “Madrigali […] Parte seconda” (ibid. 1596), gentilmente messa a disposizione da un collezionista privato. Questa trascrizione riproduce il testo originale nella maniera più fedele possibile. Per ulteriori informazioni vi rimandiamo alle note all’inizio del testo.
Dall’incipit del libro:
QVella cieca d’Amor fiamma vorace,
Che m’arse il core, e trauiò la mente,
Ecco, che non ancora estinta giace,
Anzi nel gelo altrui fassi più ardente;
E da contrari affetti
Agitata souente
Del mio folle sperar rende maggiori,
E più dolci gli ardori:
Muse voi, che i pensier, l’opere, i detti
Reggeste un tempo, e gli amorosi errori;
Se guidaste l’ardire
Publicate il pentire;
Poiche di questo mio vano disio
La colpa è vostra, et il pentirsi è mio.


