Anton Francesco Grazzini detto il Lasca (Staggia Senese, 22 marzo 1503 – Firenze, 18 febbraio 1584) è stato un poeta, scrittore e commediografo italiano.
Nasce da una famiglia originaria di Staggia, centro murato situato in Valdelsa. Sul luogo della sua nascita permangono dubbi (Staggia Senese oppure Firenze), tuttavia Anton Francesco Grazzini stesso scrive di sé Io sono a Staggia, ch’è la patria mia, e de’ miei primi l’antica magione (…). I suoi familiari erano noti farmacisti.
Il padre era invece notaio. Anton Francesco non segue però totalmente le orme dei suoi consanguinei, rimanendo comunque associato alla farmacia di famiglia. Sin da giovane si nota la sua natura anticonformista, il suo essere insofferente alle regole e alle pedanterie. Non compie studi regolari, ma da autodidatta si costruisce una solida cultura; volutamente non impara né il greco né il latino, preferendo e lodando la lingua italiana. Fermamente criticò l’uso aristocratico di queste lingue, e combatté la sua battaglia soprattutto con l’ironia, l’umorismo e la satira.
Fu tra i fondatori nel 1540 dell’Accademia degli Umidi, da cui viene espulso nel 1547 a causa delle sue idee anticlassiciste per poi essere riammesso nel 1566.
Sempre nel 1540 fece il suo esordio letterario nel salotto della colta cortigiana Maria da Prato. In occasione dell’epifania di quell’anno vi rappresentò la farsa Il frate. Nel 1582 fonda insieme a Leonardo Salviati e altri l’Accademia della Crusca creata per mantenere la “purezza” della lingua italiana e per preservarla da ogni contaminazione.
Dopo aver dedicato l’intera vita alla letteratura, muore a Firenze dove fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di san Pier Maggiore, edificio abbattuto nel 1784.
Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Anton_Francesco_Grazzini