Otto von LeitgebOtto Von Leitgeb nacque a Pola il 24 ottobre 1860. Il padre Georg era tenente colonnello dell’artiglieria navale di Venezia sotto l’impero asburgico. Apparteneva ad una antica famiglia proveniente dalla Franconia e trasferitasi in Austria fin dal XVI secolo. La madre, Emilie Laban, era invece ungherese. Pola era il il porto militare principale della monarchia asburgica e per ragioni di servizio il padre si era ivi dovuto trasferire. I nonni erano stati invece agricoltori come da tradizione familiare, interrotta solo dal padre di Otto, Georg. Otto era il quarto di sei figli.

L’infanzia trascorse prevalentemente a Trieste finché il padre, ritiratosi dal servizio, si stabilì nella villa di Strazig vicino a Gorizia, che era allora una cittadina di soli circa 15.000 abitanti. A Gorizia il piccolo Oddo frequentò dapprima la scuola elementare italiana, e successivamente una scuola privata tedesca. Pur vivendo in ambiente italiano la famiglia era molto legata alle abitudini e tradizioni tedesche. Otto frequentò il liceo (lo Staatsgymnasium) sempre a Gorizia diplomandosi nel 1880. Iniziò a frequentare l’università a Vienna per laurearsi in legge, studiando poi a Innsbruck e Heidelberg, poi nuovamente a Vienna e conseguendo infine il dottorato a Graz nel 1884. Per alcuni anni viaggiò tra il Tirolo e la Carinzia, tornando a stabilirsi nella villa dei genitori presso Gorizia dopo la morte del padre avvenuta nel 1887.

Nel 1898 si sposò a Graz con Antonie Irene Freiin von Reyer. Grazie alle risorse della facoltosa famiglia della moglie, discendente in linea diretta da un noto diplomatico austriaco, poté abbandonare lo studio del barone Von Ritter presso il quale faceva pratica come avvocato. In quel decennio aveva iniziato a scrivere per giornali e riviste, sempre come scrittore indipendente, ma dopo il matrimonio poté dedicarsi completamente all’attività di scrittore. All’inizio della prima guerra mondiale si trasferì vicino a Klagenfurt in Carinzia, dove la famiglia possedeva una tenuta a Sandhof, trascorrendovi lunghi soggiorni e stabililendovisi poi definitivamente dal 1933 fino alla morte.

Fu prevalentemente scrittore di prosa spesso di argomento storico: il romanzo Das Gänsemännlein è ambientato in una antica Norimberga, mentre Sidera Cordis Ein Roman aus Friaul (Stuttgart und Leipzig 1901) in un Friuli del XV secolo, precisamente a Marano nel periodo nel quale la cittadina fino a quel momento assoggettata ad Aquileia passò sotto il dominio veneziano. Molta sua narrativa è ambientata nel sud asburgico a lui contemporaneo. Pur rimanendo sempre fedele a un’impostazione realista nei suoi racconti, fu comunque talvolta influenzato dalle tendenze impressioniste del modernismo viennese, ad esempio nella novella In memoriam.

Il Leitgeb dedicò un’ampia relazione di viaggio, Unterwegs in Friaul, pubblicata a puntate nel 1894 dal periodico monacense “Beilage zur Allgemeinen Zeitung” alla provincia friulana di Udine. Il suo romanzo più apprezzato dalla critica fu Die stumme Mühle [Il mulino muto] che fu accostato talvolta, in quanto romanzo definito “psicologico”, ad Affinità Elettive di Goethe. Nel periodo goriziano, che fu letterariamente il suo periodo più fecondo, scrisse sette novelle ambientate in Friuli. In ogni sua opera Leitgeb dimostra un notevole equilibrio nell’abbinare l’ambientazione storica alla caratterizzazione, spesso in equilibrio su una sottile ma efficace propensione umoristica, e alla descrizione sempre efficace dell’ambiente e del paesaggio.

Morì a Klagenfurt il 2 ottobre 1951.

Opere principali:

  • Ausklang. Zwei Novellen (Schwester Brigitte, Ein Geigenlied; Leipzig 1896)
  • Das Gänsemännlein. Eine Erzählung (Stuttgart 1899)
  • Psyche. Novellen (Stuttgart 1899)
  • Um Liebe. Vier Novellen (Stuttgart 1900)
  • Sidera cordis. Ein Roman aus Friaul (Stuttgart und Leipzig 1901)
  • Der verlassene Gott. Novellen (Stuttgart und Leipzig 1902)
  • Die stumme Mühle. Roman (Berlin 1903)
  • Bedrängte Herzen. Novellen (Berlin 1904)
  • Sonnensplitter. Roman (Berlin 1907)
  • Das Hohelied. Novellen (Berlin 1913)

Fonti:

Note biografiche a cura di Paolo Alberti

Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)

  • Novelle friulane
    Il volume contiene alcune novelle di ambientazione friulana nelle quali si riscontrano una finezza psicologica, una comicità delicata, la descrizione accurata di una caratteristica realtà locale tali da confermare l'alta qualità della narrativa di Leitgeb.
  • Sua moglie
    Novella
    In questa novella si racconta di come un anziano professore vedovo vive seguendo una serie di rituali che gli permettono di non interrompere mai il rapporto con la defunta e adorata moglie. Questi riti sono visti dapprima attraverso l’occhio neutro di un estraneo che non li comprende; ma l'amicizia che pian piano lega i due svela una nuova dimensione nel rapporto tra viventi e defunti.
 
autore:
Otto von Leitgeb
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Leitgeb, Otto : von
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