Composto dal poeta e patriota italiano nel 1847, musicato da Michele Novaro e diventato, dal 1946, l’inno nazionale della Repubblica italiana.
Dall’incipit del libro:
Fratelli d’Italia
di Goffredo Mameli
musica di Michele Novaro
Fratelli d’Italia,
l’Italia s’è desta;
dell’elmo di Scipio
s’è cinta la testa.
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma;
ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
Italia chiamò.
Noi siamo da secoli
calpesti, derisi,
perché non siam popolo,
perché siam divisi.



